Bicicletta elettrica – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Non è solo un mezzo per fare sport e riposarsi quando si è stanchi di pedalare, la bici elettrica può cambiare la propria mobilità in città, riducendo l’uso di auto e l’impiego di mezzi pubblici. Ma quale acquistare tra i tanti modelli sul mercato? L’Italia è leader al mondo nella produzione di biciclette e Atala è tra i marchi più conosciuti: ne parliamo nella nostra guida, dalle un’occhiata per avere qualche informazione in più oppure, se non hai tempo, vai subito ai due modelli che ti consigliamo tra tutti: Atala B-cross CX è realizzata in collaborazione con la tedesca Bosch e spicca per la potenza del motore e la durata della batteria. Ha una portata massima di ben 130 kg e un’autonomia di 175 km! Atala E-Run Lady è un modello più economico, elegante, adatto alle signore. Molto apprezzato.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Si tratta di un modello dalle prestazioni notevolissime. La collaborazione con la tedesca Bosch ha dato vita a una bici capace di sopportare un peso massimo di 130 kg e di garantire un’autonomia della batteria fino a 175 km!
Certo, se quello che cerchi è il massimo risparmio, probabilmente dovrai orientarti su un altro modello…
La bici si ricarica in tre ore e mezza (il kit è incluso). È possibile scegliere tra quattro tipi di pedalata assistita: questo dato, insieme allo stato della batteria e alla velocità, è visualizzato sul display.
La seconda opzione
Ecco un bel modello per signore: la bici è elegante, di colore bianco e verde. Utile per muoversi in città e per fare passeggiate con stile.
La batteria è agli ioni di litio ma l’autonomia è piuttosto ridotta: 60 km.
È una bicicletta elettrica con ruote da 26” con cambio Shimano a sei velocità che dovrebbero essere sufficienti per gestire tutte le superfici.
Da considerare
Le bici elettriche hanno un prezzo che generalmente fa storcere il naso. Questo modello invece ha un costo non impossibile: se non vuoi cavarti un occhio della testa per la tua bici elettrica dagli uno sguardo.
Anche in questo caso l’autonomia è ridotta: qui parliamo di appena 40 km, mentre il tempo di ricarica potrebbe arrivare a otto ore.
Bicicletta Atala da passeggio con un prezzo abbordabile, cambio Shimano a sei velocità e portacestino. È un modello in alluminio, molto leggero ed elegante.
Come scegliere la migliore bicicletta elettrica Atala del 2024?
La bicicletta, oltre a essere un buon sistema per fare sport, costituisce spesso un pratico mezzo di trasporto e i modelli elettrici che permettono di pedalare senza sforzo possono modificare sostanzialmente la propria mobilità in città. Scopri quali sono le caratteristiche principali che dovresti considerare prima dell’acquisto e qual è il modello che ti consigliamo di valutare con particolare attenzione.
La bici elettrica è un’ottima soluzione per tutti, anche per le persone sedentarie e senza allenamento che preferiscono evitare l’auto e lo stress del parcheggio per fare commissioni in città. Quali sono, dunque, le caratteristiche che bisogna considerare per non sbagliare investimento?
I modelli migliori per te potrebbero essere quelli con un rapporto qualità/prezzo vantaggioso. Tieni conto che spesso le biciclette elettriche non hanno affatto un basso costo, quindi non stupirti se nella tua ricerca ti imbatti in cifre che non sono quelle delle bici tradizionali.
Se sei una persona particolarmente in carne dai subito un’occhiata alla portata massima supportata: il modello che hai adocchiato potrebbe non essere adeguato e, se hai dei dubbi, è meglio passare oltre.
La bicicletta elettrica è un mezzo pulito e non emette alcun tipo di scarico. Il motore è alimentato da una batteria e la sua qualità e autonomia sono due requisiti fondamentali che dovresti verificare. Controlla quanti chilometri ti permette di percorrere prima di essere ricaricata, tenendo presente che è difficile fare una stima precisa poiché molto dipende da altre variabili quali il peso dell’utilizzatore e le condizioni della strada.
Per quanto riguarda le prestazioni, il motore non può avere una potenza superiore a 250 W e la bici non può superare i 25 km/h perché così impone la legge. Quello che varia è, invece, il peso: un modello più leggero sarà più maneggevole e meglio trasportabile.
L’Italia è uno dei Paesi leader nella produzione di biciclette, anche di quelle elettriche, e Atala è un marchio storico ben conosciuto. Scopri quali sono le caratteristiche principali della bicicletta elettrica Atala che ti consigliamo qui in basso.
Atala B-cross CX
Principale vantaggio
La potenza del motore e la qualità della batteria permettono di ottenere prestazioni notevoli come, per esempio, la portata massima supportata di ben 130 kg e l’autonomia che arriva a 175 km in modalità Eco.
Principale svantaggio
Non è questa la bicicletta elettrica più economica presente sul mercato.
Clicca qui per vedere il prezzo
Descrizione Caratteristiche Principali
Prestazioni
Considerando il prezzo di vendita, questa è probabilmente la migliore bicicletta elettrica Atala del 2024 in termini di prestazioni. Atala ha stretto una collaborazione con Bosch, il colosso tedesco noto nel mondo per l’affidabilità dei suoi prodotti, che ha realizzato il motore montato su questo modello.
Ha una potenza di 250 watt e permette di raggiungere 25 km/h, i valori massimi consentiti dalla legge. La pedalata assistita è fondamentale soprattutto in salita e assai difficilmente si raggiunge questa velocità, oltre la quale la bici ha bisogno della forza delle pedalate per proseguire.
Inoltre il modello Performance B5, rispetto a quelli Active di Atala, ha una coppia molto più elevata; questo significa che può sostenere un peso maggiore e, infatti, la portata massima è di ben 130 kg.
Batteria e Walk Assist
Uno dei punti di forza di questo modello è la batteria a elevate prestazioni che non soffre dell’effetto memoria e ha una durata di circa 15 anni. L’unico accorgimento è che bisogna ricaricarla di tanto in tanto, ogni due o tre mesi, anche se non è del tutto scarica. Inoltre garantisce un’autonomia fino a 175 km in modalità Eco; ce n’è abbastanza per fare una bella passeggiata o una gita fuori porta nel fine settimana.
Naturalmente il kit per la ricarica è incluso nella confezione e in tre ore e mezza la bici è pronta per ripartire.
La bicicletta Atala è una MTB molto versatile perché può essere utilizzata anche in collina e in montagna. Da ricordare la presenza della funzione “walk assist” che consente di utilizzare esclusivamente il motore fino a 6 km/h e avanzare senza fare il minimo sforzo.
Regolazione
Questo modello è disponibile in tre altezze diverse, S, M o L per adattarsi meglio a ogni utente; per esempio, per le persone alte 1,80 m o oltre la taglia consigliabile è la L, per chi è alto 1,70 m quella più indicata è la M.
Utilissima è la possibilità di regolare la modalità di assistenza in base alle proprie preferenze. I livelli disponibili sono quattro: Eco massimizza l’autonomia della batteria portandola, come detto, a ben 175 km. Turbo privilegia, invece, la pedalata sportiva, mentre Tour e Sport sono i livelli intermedi.
Queste funzioni, così come la velocità, lo stato della batteria e altro possono essere visualizzati sul display LCD di facile lettura.
Clicca qui per vedere il prezzo
May 25, 2020 at 12:52 pm
ho acquistato una atala cute 400 s da due settimane premetto che ho 65 anni e peso 95 kg ho riscoperto il piacere di andare fuori citta in bici e affrontare salite senza problemi come quando molto piu giovane andavo in bici da corsa. Aspetto con ansia che mi passi il dolore all’osso sacro per poter testare la bici in lunghe distanze.
Risposta
May 25, 2020 at 8:06 pm
Salve Stefano,
facci sapere come ti trovi!
Saluti
Team BeE
Risposta
September 28, 2019 at 6:51 am
Salve, possiedo atala t-run 400 da maggio 2018.
il difetto che consistente in un forte ronzio (o ronzare di parti metalliche che stridono alternativamente) a vuoto del motore che pur esercitando la sua potenza al massimo causa coppia esercitata dal ciclista non trasmette il moto alla ruota ma il perno gira a vuoto.
la frequenza del difetto é aumentata di molto. A luglio 2019 lo faceva una volta a settimana, ad Agosto una volta al giorno, ora lo fa 15 volte al giorno (in momenti casuali non prevedibili a priori, si sa solo che avvengono alla partenza sia da fermo che dopo aver frenato ). La durata di tale ronzio è breve (tipo 2 o 3 giri a vuoto) e allo stato attuale dopo una o due o tre pedalate sparisce e la bici si incammina normalmente. Ho paura che a lungo andare non si incamminera più e si limiterà solo a ronzare probabilmente ingrippandosi totalmente.
Qualcuno sa darmi un consiglio ? Il tecnico dove l’ho comprata pur avendo smontato e rimontato, ed ingrassato le parti afferenti la ruota posteriore, non è riuscito a ripararlo, ed afferma che l’atal gli ha riferito che è un problema noto e che bisogna tenersi il rumore che no produrrà effetti di rottura . Sarà ma non ci credo qualcuno sa darmi una dritta a riguardo, Grqazie ?
Risposta
September 30, 2019 at 7:53 pm
Salve Alfonso,
riceviamo e volentieri pubblichiamo la tua richiesta che speriamo qualche nostro visitatore possa esaudire.
Saluti
Risposta
December 26, 2018 at 11:37 pm
quanto pesa, non l’ho trovato da nessuna parte e dovrei acquistare un portabici da tetto per il trasporto, ho pensato a un Thule Proride 591 che porta fino a max 20 Kg. ma ha dubbi sul peso, avete consigli?
Risposta
December 28, 2018 at 5:12 am
Buongiorno Ezio,
siamo in attesa di una risposta da parte del produttore.
Saluti
Risposta