Il miglior portabici Thule

Ultimo aggiornamento: 18.03.24

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Portabici Thule – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

Il portabici è l’accessorio ideale per tutti gli amanti della bicicletta che non vogliono fare a meno della loro passione neanche in vacanza ed è ottimo per portarsi dietro i mezzi di tutta la famiglia. La nostra guida vi fornirà una panoramica sui diversi modelli prodotti da una delle ditte più rinomate nel campo: Thule. La maggior parte degli acquirenti, infatti, sembra apprezzare molto i portabici dell’azienda svedese. Per questo troverete anche la recensione di tre modelli in particolare, che hanno riscosso il maggior gradimento da parte dei consumatori. Possiamo anticiparvi per esempio, che il Thule 532 New Freeride, che gli acquirenti ritengono essere il miglior portabici Thule del 2024, è il prodotto più economico per chi ha bisogno di un modello singolo. Mentre il Thule 561 Outride, si fa apprezzare per le sue caratteristiche di leggerezza e resistenza.

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

Come scegliere il miglior portabici Thule del 2024?

 

Thule è una ditta nata nel 1942, in Svezia, e fin dalle origini il suo unico scopo è stato quello di produrre strumenti progettati appositamente per il trasporto di sci, tavole e biciclette; col passare degli anni Thule ha ampliato la produzione includendo anche portapacchi, portatutto, carrelli e trasportini per la prima infanzia, borse, valigie e prodotti per camper.

Dopo quasi ottant’anni di esperienza Thule è riuscita a consolidare una solida reputazione in questo settore di produzione, grazie all’elevata qualità dei materiali che utilizza e la cura che profonde nei processi di fabbricazione.

È proprio per questo motivo che, quando si parla di prodotti Thule, a volte si rimane perplessi dal fatto che, per quanto possano essere diversi tra loro in termini di caratteristiche e tipologia, condividono tutti lo stesso livello qualitativo, e sono sostanzialmente esenti da difetti di fabbricazione.

C’è una sola pecca comune a tutti i prodotti Thule, portabici inclusi ovviamente, e cioè le istruzioni di montaggio su supporto cartaceo. A prescindere dal modello di portabici scelto, infatti, il libretto di istruzioni è scritto poco, in caratteri molto piccoli e anche in maniera approssimativa e imprecisa.

Questa limitazione, però, la si può facilmente perdonare dal momento che è possibile trovare dei video molto ben fatti, con tutte le istruzioni di montaggio, direttamente sul sito web Youtube, inserendo il nome e il numero di modello nel rigo di ricerca.

Tornando ai modelli che abbiamo scelto di esaminare nel dettaglio per voi, i primi due sono portabici singoli, con sistema di fissaggio al portellone posteriore, tramite ganci di acciaio e cinghie regolabili; entrambi i modelli sono per una sola bici e differiscono solo in termini di compatibilità con i diversi telai.

Il terzo, invece, è un modello che si fissa al gancio di traino, ed è fatto per il trasporto di due bici.

 

Quali sono i migliori portabici Thule?

 

Prodotti raccomandati

 

Thule 532 New Freeride

 

Il portabici Thule Freeride è un modello da montare sulle barre portatutto sul tetto dell’automobile, con una capacità di carico massima di 17 chilogrammi, quindi adatto per una sola bici. Dal punto di vista del montaggio sull’auto, è compatibile con i portatutto con canalina a T da 20 x 20 millimetri e da 24 x 30 millimetri; per le barre a sezione rettangolare, invece, ha bisogno dell’adattatore specifico 889-3, prodotto sempre da Thule.

Per quanto riguarda le bici, invece, è compatibile con i telai a tubi tondi, con diametro da 22 a 70 millimetri, con i telai a tubi ovali dalle dimensioni massime di 65 x 80 mm, e con i telai in carbonio.

Sia le operazioni di montaggio sul tetto dell’auto, sia quelle di aggancio della bici, sono facili da eseguire nonostante le istruzioni poco chiare; dote che gli acquirenti hanno apprezzato molto, insieme alla stabilità e alla sicurezza.

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Thule 561 Outride

 

Anche il portabici Thule Outride è un modello da tetto per una sola bici, con capacità di carico di 17 chilogrammi, compatibile con il sistema di chiusura Thule One-Key.

La compatibilità con le barre portatutto è analoga a quella del modello Freeride, fatta eccezione per l’uso dell’adattatore, necessario soltanto per le barre con canalina a T da 24 x 30 millimetri.

Dal punto di vista delle bici, invece, non è compatibile con i telai in carbonio ma in compenso lo è con tutti quelli a tubi tondi e ovali, di qualsiasi misura, e con bici dotate di assali, grazie all’adattatore da 20 millimetri incluso nella confezione; un ulteriore adattatore per assali da 15 millimetri, inoltre, è disponibile come optional da acquistare separatamente.

La sua struttura in alluminio lo rende leggero e molto resistente; è anche pratico da fissare alle barre, dato che è premontato, ma gli optional sono costosi.

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Thule 941 Euroride

 

Il portabici Thule Euroride è un modello da assicurare al gancio di traino, blocco incluso, ma dotato di una funzione basculante a mano, che permette di velocizzare l’accesso al bagagliaio posteriore quando le bici sono caricate.

Ha una capacità di carico massima di 36 chilogrammi e gli agganci per due biciclette, il che lo rende ideale per spostarsi in coppia oppure, all’occorrenza, per caricare due diversi tipi di bicicletta.

Il sistema di aggancio è tanto semplice quanto efficace, alla base si trovano le scanalature che, insieme alle cinghie, bloccano entrambe le ruote, nella parte superiore invece, ci sono le pinze mobili che bloccano i telai; questi ultimi, per essere compatibili, devono avere una dimensione che oscilla tra i 22 e i 70 millimetri.

Nella parte posteriore ci sono anche i gruppi ottici con le luci di segnalazione, che si alimentano tramite un connettore a 7 pin, integrato nel portabici.

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1 COMMENTI

ivana

September 16, 2019 at 8:41 am

Buongiorno, vorrei sconsigliare VIVAMENTE IL PORTABICI POSTERIORE thule raceway in quanto una volta montate le bici risulta non visibile targa e luci posteriori.
Il prodotto sembra ben fatto, comodo effettivamente da usare ma se ci fermano i vigili non siamo in regola … alla richiesta di chiarimenti l’azienda risponde che nei cataloghi è ben indicato che con le bici monatte non si vede la targa !!! Bohh
Comprarlo come accessorio di bellezza per auto!!!

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

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