Monitor Touch Screen – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensione del 2024
L’arrivo del touchscreen sui vari dispositivi portatili come smartphone e tablet ha ormai reso obsolete le tastiere. Anche il mondo dei personal computer ha adottato questa tecnologia, producendo alcuni monitor che si possono controllare completamente tramite funzione touch, cosa resa possibile anche dall’ultima versione del sistema operativo di casa Microsoft, ovvero Windows 10. Se siete interessati ad acquistare un buon monitor touchscreen date pure un’occhiata a questi due modelli prima di tutto: l’LG 17MB15T, da molti ritenuto il miglior monitor touchscreen dato che è completamente esente da difetti, almeno stando a quanto affermato da coloro che l’hanno già acquistato e Acer T272HLBMJJZ dotato di risoluzione a 1080p e di un ampio schermo 16:9.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il monitor Touch Screen da 17 pollici prodotto da LG, si caratterizza soprattutto per il suo prezzo molto vantaggioso e per il tempo di risposta di soli 5 millisecondi, che lo rende estremamente reattivo e ideale da usare anche per lavoro, presso un punto cassa o come interfaccia clienti.
Il monitor Touch Screen LG, stando alle opinioni dei consumatori, è essenzialmente privo di difetti; è ben fatto, funzionale ed efficiente, e non è un caso che venga consigliato soprattutto a scopo professionale.
È uno dei monitor Touch Screen più venduti, apprezzatissimo dalla clientela sia per le eccellenti performance sia per il prezzo incredibilmente vantaggioso.
La seconda opzione
L’ampio schermo da 27’ pollici garantisce una confortevole visuale a 16:9 e una risoluzione che può arrivare fino a 1.920x1.080 pixel. Ideale per visualizzare programmi, video e videogiochi con un ottimo livello di dettaglio.
Le casse integrate non sono proprio eccelse, infatti diversi utenti si sono lamentati del volume troppo basso e con frequenze medie e alte.
Non è facile trovare un monitor touchscreen con questo rapporto qualità-prezzo. Acer presenta un prodotto con schermo ad alta risoluzione e dalle ottime prestazioni. Può funzionare sia con Windows 10 sia con sistemi operativi Mac, sebbene con questi ultimi è richiesta un po’ di pazienza per la configurazione.
Da considerare
Il pregio principale del monitor Touch Screen Hanns.G da 21,5 pollici, è il suo prezzo decisamente economico, che si fa apprezzare ancor di più dal momento che si tratta di un modello progettato anche per l'uso professionale, pur restando un prodotto di fascia economica.
Trattandosi di un prodotto di fascia economica, ovviamente, le prestazioni non sono nulla di eccezionale, e il Touch ha un livello di precisione e reattività nella media; quindi meglio non aspettarsi nulla di eccezionale.
Si tratta di un monitor Touch Screen adatto anche per usi professionali, ma di qualità mediocre, adatto più a coloro che non hanno esigenze particolari.
Come scegliere il miglior monitor Touch Screen
Se invece avete poco tempo a disposizione e puntate al sodo, cercando dei consigli d’acquisto validi e obiettivi per capire quale monitor Touch Screen comprare, allora la nostra tabella di comparazione è il mezzo ideale: un rapido colpo d’occhio che confronta prezzi, pregi e difetti dei prodotti che hanno occupato i posti della nostra classifica relativa al miglior monitor Touch Screen, sulla base delle reali prestazioni offerte e testate dagli acquirenti stessi.
Guida all’acquisto
I sistemi Touch Screen
La tecnologia Touch Screen è stata sviluppata allo scopo di consentire l’interazione diretta con un dispositivo elettronico, toccando i comandi dell’interfaccia grafica visualizzati direttamente sullo schermo.
I primi schermi tattili utilizzavano una griglia di raggi infrarossi e, toccando lo schermo con il dito, si andava a interrompere il contatto dei raggi alle relative coordinate della griglia, permettendo al sistema di estrapolare la posizione dell’oggetto indicato.
Successivamente si passò ad altri metodi, tra cui la tecnologia resistiva ancora diffusa per esempio per i display dei bancomat, ma quello più usato in assoluto nella maggior parte dei dispositivi moderni è lo schermo capacitivo che è composto da più strati di materiale plastico sovrapposti, ma quello più esterno è in vetro e ricoperto da un sottilissimo strato di ossido metallico. La superficie di uno schermo capacitivo è attraversata da un campo elettrico che, interrotto dalla pressione di un dito subisce una variazione, permettendo la rilevazione dell’azione desiderata.
I sistemi Touch Screen più moderni, inoltre, integrano anche caratteristiche multi touch, permettendo di gestire le informazioni del tocco di tutte e dieci le dita in contemporanea.
Le diverse applicazioni
Dopo un primo stadio di diffusione, dove i monitor Touch Screen sono stati utilizzati soprattutto da professionisti come ingegneri, architetti, disegnatori e progettisti, questa tecnologia ha cominciato a essere usata in maniera sempre più intensiva, grazie ai bancomat, agli terminali elettronici informativi e alle biglietterie automatiche soprattutto.
Le loro applicazioni sono sempre più comuni, e anche gli schermi dei dispositivi mobili come smartphone e tablet, ormai, sono tutti di tipo Touch Screen e vengono utilizzati tanto per lavoro quanto per puro divertimento.
Una ulteriore applicazione molto interessante, nell’ambito dei monitor Touch Screen, sono le funzioni multitouch che hanno permesso lo sviluppo di software musicali sempre più sofisticati, che offrono l’opportunità di poter suonare diversi strumenti musicali, a tastiera, corda, fiato e percussioni, direttamente sul monitor del computer.
A misura per ogni esigenza
La tipologia di utilizzo più diffusa, in ogni caso, rimane quella legata all’uso professionale, soprattutto come terminale per i clienti e come schermo per le casse, automatiche o servite da personale.
Ragionando in quest’ottica, se il vostro interesse sta nell’acquisto di un monitor Touch Screen da utilizzare nella vostra attività commerciale, allora si possono anche tralasciare le caratteristiche relative alla resa grafica e orientarsi, invece, verso quei modelli che offrono il sistema Touch più reattivo, con tempi di risposta che non oltrepassino gli 8 o 10 millisecondi.
Diversamente, se volete utilizzare il monitor Touch Screen per lavorare più agevolmente con la grafica, e per divertirvi con gli appositi videogame, allora è meglio prediligere un modello a elevato contrasto, e magari con una risoluzione Full HD.
I migliori monitor Touch Screen del 2024
Quando si cerca un prodotto da acquistare, generalmente la tendenza comune è quella di puntare alla migliore marca, in modo da sentirsi legittimati in qualche modo e, soprattutto, sicuri della bontà del prodotto e di non aver sprecato i propri soldi.
In realtà non sempre questo ragionamento è valido, ed è possibile trovare dei prodotti che offrono delle buone prestazioni nonostante siano prodotti da marchi meno noti e più economici.
Quindi nella scelta di un monitor Touch Screen, interrogatevi innanzitutto sulle ragioni che vi spingono a comprarlo e il tipo d’uso a cui lo sottoporrete, di conseguenza vi sarà più facile individuare un modello che possa soddisfare al meglio le vostre esigenze, e magari costare anche poco.
Prodotti raccomandati
LG 17MB15T 17”
Principale vantaggio:
Il tempo di risposta di soli 5 millisecondi è la caratteristica più apprezzabile di questo monitor touchscreen. Reattivo e versatile, si potrà acquistare per diversi scopi come ad esempio il punto cassa di un negozio o come interfaccia clienti.
Principale svantaggio:
Al momento di questa recensione l’opinione unanime sul prodotto rimane estremamente positiva, noi però segnaliamo che il monitor non dispone di inclinazione regolabile.
Verdetto: 9.8/10
Versatile e responsivo, il monitor di LG si presta a diversi utilizzi, inoltre supporta risoluzioni fino al Full HD a 1080p. A livello di qualità-prezzo è difficile trovare un modello migliore, come confermano anche i pareri più che positivi dei consumatori.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Versatile
I monitor touchscreen sono spesso ricercati per l’utilizzo in punti vendita o locali per facilitare il lavoro alla cassa. LG ha dotato il suo modelli di uno schermo sensibile al tocco con un tempo di risposta di soli 5 millisecondi, quindi il monitor sarà estremamente veloce e consentirà un utilizzo rapido.
Per questo consigliamo il prodotto per uno scopo professionale, dato che permetterà di lavorare con efficacia e senza perdere troppo tempo tra un cliente e l’altro. Ha il vantaggio di poter essere utilizzato anche con penne grafiche, biro o matite adatte alle superfici touch, in modo da garantire una maggiore precisione. Si adatta molto bene anche ad un uso domestico, magari per collegarlo ad un PC con Windows 10 e sfruttare le funzionalità “al tocco” del sistema operativo.
Immagine
La qualità d’immagine di un monitor è un aspetto da non sottovalutare prima di acquistarne uno, quindi se state cercando anche le alte risoluzioni oltre al touch screen allora questo modello può fare al caso vostro. È dotato di un ingresso VGA D-Sub ed arriva alla risoluzione Full HD, ideale per vedere video ad alta risoluzione o per metterlo a disposizione per i clienti come monitor interattivo.
L’immagine è ulteriormente potenziata dalla tecnologia “Rapporto contrasto Mega” che migliora la luminosità ed il contrasto, aumentando la qualità visiva generale ad ogni risoluzione. Tenete comunque presente che non stiamo parlando di un monitor da gaming, quindi le prestazioni con i videogiochi saranno comunque limitate.
Praticità
Il monitor da 17 pollici si presenta con misure di 37 x 31,5 x 6,2 centimetri ed un peso leggero di appena 3 kg. Questo permette di poterlo collocare ovunque senza ingombrare molto spazio e di spostarlo all’occorrenza senza fare troppa fatica. Per quanto riguarda il montaggio, manca la possibilità di montarlo a muro, quindi lo si potrà sistemare solo su un piano utilizzando l’apposito sostegno sul retro.
Il supporto non sarà regolabile, quindi il monitor manterrà un’angolazione fissa, un fattore che potrà risultare scomodo nel caso lo si voglia utilizzare in casa, mettendolo su una scrivania. Questi due difetti minano la praticità del prodotto, sebbene non riteniamo siano compromettenti.
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Acer T272HLBMJJZ
Il monitor touchscreen di Acer è uno dei più venduti online per il suo rapporto qualità – prezzo e le sue performance ad alto livello. Dotato di funzionalità multi-touch a dieci punti, il dispositivo si rivela pratico ed estremamente veloce, ideale per sfruttare le moderne applicazioni touch al massimo del loro potenziale. Lo schermo da 27 pollici che arriva alla risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel consente di guardare filmati e giocare ai videogame con un dettaglio grafico davvero sorprendente.
Un altro punto a favore sta nel suo posizionamento, infatti sarà possibile inclinare il monitor dai 30 agli 80 gradi, così da utilizzarlo in spazi stretti, mentre si è comodamente distesi o magari appenderlo alla parete per non ingombrare la scrivania. Se siete interessati all’acquisto cliccate pure sul link qui di seguito che vi porterà alla pagina dove acquistare il prodotto nuovo. Altrimenti continuate pure a leggere il nostro riassunto dei pro e contro.
Con il sistema multi touch a dieci punti si potranno utilizzare tutte le app e i giochi con moderne funzioni touch con il massimo delle prestazioni.
L’ampio schermo consente di visualizzare immagini in 16:9 e sfruttare la risoluzione HD da 1080p.
Sarà possibile regolare l’angolazione dello schermo dai 30 agli 80 gradi, per poterlo utilizzare in diverse situazioni e per un posizionamento versatile.
Gli utenti Mac hanno dovuto sudare le proverbiali sette camice per poterlo configurare sui computer con sistema operativo Apple.
Non aspettatevi miracoli dalle casse integrate del monitor, impostate su frequenze alte e medie, ma prive di bassi.
Hanns.G HT225HPB 21,5”
I monitor Touch Screen Hanns.G, sia il modello HT225HPB sia quello che andremo a esaminare successivamente, sono entrambi progettati per uso professionale dall’azienda cinese HANNspree, un produttore globale di elettronica specializzato in tecnologie visuali.
Il monitor HT225HPB ha uno schermo a elevato contrasto da 21,5 pollici, con rapporto 16:9, e offre una risoluzione massima di 1.920 x 1.080 pixel e un angolo di visione ultra ampio; al classico ingresso VGA si affiancano altri due ingressi, dei più recenti standard HDMI e DP, in modo da ampliare la compatibilità del monitor con i diversi dispositivi e permettergli di fare a meno degli adattatori.
Secondo gli acquirenti si tratta di un buon monitor con tutte le carte in regola per l’uso professionale, ma il prezzo contenuto lo colloca tra i prodotti di fascia economica quindi le prestazioni del Touch sono mediocri, sia per quanto riguarda la precisione sia per la reattività.
Più economico è lo schermo Hanns, un articolo che almeno stando ai tanti pareri positivi presenti online è da prendere in seria considerazione e valutare attentamente le caratteristiche.
Appena collegati i cavi lo schermo è riconosciuto immediatamente dal sistema operativo.
Il monitor è venduto a un prezzo che possiamo definire piuttosto interessante, è una buona soluzione per chi non ha un budget consistente.
Secondo gli utenti c’è davvero troppa plastica e neanche di buona qualità. I materiali hanno deluso abbastanza chi ha scelto di acquistare questo modello.
L’impossibilità da parte dello schermo di non riconoscere i pennini touch è un limite non di poco conto e che ci porta a escluderlo per un uso professionale.
Hanns.G HT231HPB 23”
Anche il monitor Touch Screen HT231HPB offre uno schermo a elevato contrasto con una risoluzione massima Full HD da 1.920 x 1.080 pixel, ma a differenza del modello precedente ha una diagonale maggiore, 23 pollici, e un sistema Touch leggermente più rapido, grazie a un tempo di risposta di soli 5 millisecondi.
Essendo prodotto dalla stessa azienda, è caratterizzato dalla stessa cura nei dettagli e dalle ottime specifiche, che lo rendono ideale per l’uso professionale; dispone dell’ingresso VGA, di un ingresso HDMI e un ingresso DVI, inoltre è compatibile anche con Raspberry Pi3 Model B.
Secondo le opinioni è un monitor adatto tanto all’uso domestico quanto professionale, apprezzabile specialmente per il suo prezzo contenuto e le buone prestazioni; la pecca, però, è che la gestione del Touch è delicata dato che la sua compatibilità parte da Windows 8, mancano del tutto i driver che supportano le versioni precedenti.
Restiamo in casa Hanns che secondo noi è un punto di riferimento per le persone interessate innanzitutto ai prezzi bassi. Di questa soluzione low cost vi elenchiamo quelli che secondo noi sono i pregi e i difetti.
Il sistema sensibile al tocco è stato ritenuto piuttosto preciso dai clienti che hanno già provveduto all’acquisto di questo modello.
Lo schermo restituisce un’immagine ben definita che non ha mancato di soddisfare tantissime persone.
Alcuni clienti sono rimasti poco soddisfatti dall’audio. Il problema, in particolare, riguarda la potenza ritenuta insufficiente.
Problemi sono stati riscontrati con alcuni sistemi operativi. È consigliato l’acquisto solo a chi abbia almeno il Windows 8 e successivi.
Asus VT168N Monitor
Magari non è il miglior monitor touchscreen in circolazione, ma visto il suo prezzo conveniente abbiamo deciso comunque di includere questo modello di ACER nei nostri consigli d’acquisto.
Si difende con la sua funzione multi-touch a dieci punti che permette di utilizzare il touch con incredibile precisione e utilizzare app e giochi con moderne funzionalità tattili sfruttandole al massimo. Il design del prodotto consente di montarlo a parete, così si potrà liberare spazio sulla scrivania.
Come altri monitor touch della stessa marca, anche questo dispone di un angolo di inclinazione che va dai 3 ai 50 gradi, una caratteristica che gli conferisce una buona versatilità di utilizzo. Per quanto riguarda la risoluzione, è limitata ai 1.366 x 768 pixel, quindi poco adatta a chi cerca il massimo della qualità di immagine.
D’altro canto a questo prezzo bisogna accontentarsi. A questo proposito, se volete acquistare il monitor touchscreen a basso costo potete cliccare sul link del negozio online riportato qui di seguito. Se invece non siete del tutto convinti, vi consigliamo di dare un’occhiata alla rassegna dei pregi e difetti del prodotto, con la quale concludiamo la recensione.
Se mirate al risparmio questo monitor d Acer è il prodotto che fa al caso vostro, ovviamente dovrete accontentarvi di performance che equivalgono al suo prezzo.
Nonostante sia economico, dispone di funzione multi touch a dieci punti come gli altri modelli della stessa marca più costosi. Grazie a questa caratteristica potrete utilizzare app e giochi con funzioni touch con il massimo della precisione.
Lo si può inclinare dai 3 a 50 gradi, per trovare la giusta posizione e utilizzarlo per diversi scopi. Inoltre sarà possibile montarlo a muro per non ingombrare spazio.
Arriva solo a 1.366 x 768 pixel, una risoluzione davvero bassa per gli standard odierni.
LG 17MB15T 17”
Il monitor 17MB15T, prodotto dalla ditta coreana LG, ha uno schermo LED da 16,7 milioni di colori, con diagonale da 17 pollici e un rapporto d’aspetto di 5:4; è dotato di funzione Touch Screen resistiva, il che significa che può essere anche con le penne grafiche e con le semplici biro, o matite, adattate all’uso delle superfici Touch.
Dispone di un ingresso VGA D-Sub e dello standard VESA, che rende possibile montarlo a parete, nel caso si abbia questo tipo di necessità; offre una risoluzione massima di 1.280 x 1.024 pixel, il che gli permette di visualizzare i file video in alta definizione, sia a 720p sia nel formato Full HD a 1080p, inoltre integra la tecnologia “Rapporto contrasto Mega”, che gli garantisce una luminosità e una brillantezza delle immagini superiori a quelle dei monitor privi di tale sistema.
Gli acquirenti lo ritengono un monitor eccellente, adatto all’uso domestico e professionale.
Per i nostri lettori abbiamo scritto una guida per scegliere il miglior monitor touch screen, un dispositivo che è sempre più richiesto dalla clientela, ormai abituata agli smartphone e tablet che proprio del touch screen fanno uno dei loro punti di forza.
Appena 5 millisecondi è il tempo necessario allo schermo per dare seguito ai comandi impartiti; è molto reattivo secondo noi.
Il touch dello schermo, secondo quanto descritto dalle persone che ne sono in possesso, è molto preciso, una qualità realmente apprezzata.
Purtroppo lo schermo non ha alcun tipo di predisposizione per essere fissato a una parete.
Lo schermo è privo di una base di appoggio ma un supporto a ribalta che impone un’angolazione fissa e dunque non regolabile.
Come utilizzare un monitor touch screen
Nel corso di questi anni abbiamo avuto tempo e modo di familiarizzare con il touch screen, tanto è vero che adesso ci sembra impossibile farne a meno. Inizialmente erano i soli smartphone e tablet (oltre ad altri dispositivi adibiti alla vendita di biglietti, rilascio informazioni ecc.) ad avere questa funzione ma poi è stato un passo quasi inevitabile realizzare PC e monitor sensibili al tocco.
Il touch screen
Ma in cosa consiste uno schermo tattile? In sostanza si tratta di un dispositivo che nasce grazie all’unione di uno schermo con un digitalizzatore. L’utente può così interagire con un’interfaccia grafica attraverso l’uso delle dita o di alcuni particolari strumenti preposti allo scopo. In questo caso il mouse e spesso anche la tastiera diventano superflui.
Usate le dita
L’uso del touch screen è di grande semplicità. Immaginiamo di voler aprire un file. In questo caso tocchiamo con il dito sull’icona e il gioco è fatto. Lo stesso si può fare, ad esempio, per aprire il browser. Ma immaginiamo di voler leggere un e-book. Ebbene se il libro elettronico è in un formato che lo consente come, per esempio, l’e-pub, possiamo sfogliarlo muovendo un solo dito, da destra verso sinistra.
Il multi tocco
Un touch screen può essere anche multi tocco, altrimenti detto multi touch. Uno schermo del genere è in grado di riconoscere la presenza di più dita sulla sua superficie e, a seconda del numero e del movimento, eseguire varie operazioni.
L’air bar
Avete comprato un nuovo computer, ma vi siete pentiti di non averlo scelto touch screen? Tranquilli perché un rimedio c’è e non è neanche tanto dispendioso. C’è uno strumento detto AirBar che consente di trasformare lo schermo del vostro computer da normale a touch. È un dispositivo plug and play, basta collegarlo a una porta USB e immediatamente lo schermo del vostro computer diventa sensibile al tocco delle dita.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Dell S2240T 22”
Il monitor Touch Screen Dell S2240T è un modello con schermo di tipo LED/TFT a matrice attiva, dalla diagonale di 22 pollici, con un rapporto d’aspetto di 16:9 e un tempo di risposta di 8 millisecondi.
Dispone sia del supporto da scrivania sia della predisposizione per il montaggio a parete, secondo lo standard VESA, in modo da poterlo collocare a seconda delle esigenze personali; inoltre, a parte il classico ingresso VGA, è dotato anche di un ingresso USB 2.0.
lo schermo, a 16,7 milioni di colori, ha una risoluzione massima di 1.920 x 1.080 pixel, quindi è capace di visualizzare l’alta definizione nei formati Standard HD, a 720p, e Full HD a 1080p.
Secondo gli acquirenti è un ottimo monitor, luminoso e con un sistema Touch molto preciso e reattivo al tatto; l’unica pecca è il prezzo, abbastanza elevato dal momento che è un top di gamma da 22 pollici.
Se invece siete alla ricerca di un monitor Dell e volete sapere dove acquistare il modello che abbiamo selezionato per voi, dovete semplicemente fare affidamento al link sottostante. Intanto leggete i pro e i contro.
I clienti hanno apprezzato la precisione al tocco dello schermo. Il sistema touch screen, infatti, risponde bene e con assoluta efficienza.
Quanto alla collocazione, il monitor offre la duplice scelta tra la classica base per l’appoggio sulla scrivania oppure il fissaggio a una parete.
Gli utenti ritengono che il prezzo da pagare per portare il monitor a casa sia abbastanza salato rispetto ad altri articoli analoghi.
Questo monitor, purtroppo, non è compatibile con il sistema operativo di Apple mentre con Windows non ci sono problemi.
Asus VT207N 19,5”
L’Asus touch screen monitor VT207N, invece, ha uno schermo WLED/TN con diagonale da 19 pollici e mezzo, con una risoluzione massima di 1.600 x 900 pixel in formato 16:9 Wide Screen.
Il sistema Touch offre delle buone prestazioni, grazie a un tempo di risposta di 5 millisecondi e al sistema a 10 punti, che permette di gestire fino a dieci tocchi simultanei ed eseguire zoom, pinch, trascinamenti e rotazioni; la qualità delle immagini è eccellente, anche se il massimo formato HD consentito dalla risoluzione è quello a 720p, in compenso l’Asus VT207N possiede il miglior rapporto di contrasto, tra tutti i modelli esaminati nella nostra guida, ed è quello che offre il miglior livello di luminosità e nitidezza.
Secondo gli acquirenti, il monitor Touch Screen 19 pollici e mezzo Asus VT207N, è uno schermo di buona qualità; l’unica pecca è il supporto alquanto instabile e, toccando lo schermo, quest’ultimo tende a oscillare troppo.
La conclusione della nostra guida spetta alla proposta della Asus, un marchio molto noto nel settore. È un modello che ha venduto abbastanza bene ma che non ha convinto proprio tutti gli acquirenti. Scopriamone il perché servendoci dei pro e dei contro.
Servono 5 millisecondi allo schermo per reagire al tocco dell’utente. Possiamo affermare che il nuovo modello Asus è performante sotto questo aspetto.
È opinione di diversi clienti che questo monitor touch abbia un buon rapporto qualità/prezzo. A una cifra ragionevole si può portare a casa un monitor di una marca affermata.
Non sono poche le persone che hanno criticato la base; questi ritengono che non conferisca la necessaria stabilità per un monitor di tali dimensioni che traballa quando si tocca la superficie.
A quanto pare lo schermo riflette eccessiva luce e in condizioni particolari complica la corretta visualizzazione.
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March 10, 2020 at 1:51 pm
Salve, quale monitor touch scegliere se si vuole usare una penna per prendere note e correggere documenti?
Grazie
Francesco
Risposta
March 12, 2020 at 10:23 pm
Salve Francesco,
i monitor touchscreen sono pensati sostanzialmente per essere usati con le dita o con quegli strumenti che simulano l’azione del polpastrello, come per esempio i pennini capacitivi, con punta spessa (sulla falsariga di questo: https://www.amazon.it/Kensington-Virtuoso-stilo-screen-Iphone/dp/B0052DRNH8/). Sostanzialmente si può interagire in modo, passaci il termine, grossolano, andando più che altro ad attivare programmi, interagire con i menù ecc. Se la tua esigenza è quella di scrivere e correggere documenti, un semplice monitor per PC non è sufficiente, bisogna acquistare un modello ad hoc, una sorta di tavoletta grafica che abbia i digitalizzatori attivi e che permetta una interazione più precisa. Si tratta però di modelli professionali dal costo elevato e non crediamo che siano adatti alle tue esigenze. L’alternativa più economica potrebbe essere quella dell’acquisto di un tablet con il quale interagire con una penna capacitiva Bluetooth. Dopo aver effettuato il pairing con il tablet il pennino comunica in tempo reale i livelli di pressione, il che consente un’interazione più agevole con documenti o fogli di lavoro. Prova a dare un’occhiata a questo modello di Bamboo (lo trovi qui: https://www.amazon.it/Bamboo-Generazione-Dispositivi-Touchscreen-Certificati/dp/B07SYDJM9Q/) che è compatibile con dispositivi touchscreen di Microsoft con sistema operativo Windows 10, oppure questa Fineline 3 di Wacom (https://www.amazon.it/Wacom-Bamboo-Fineline-Penna-Digitale/dp/B01L1V9X5Y/) che funziona con l’iPad.
Saluti
Risposta